Diario di una Donna che Ama le Donne: Una Storia di Amore, Crescita e Autenticità

Le utime dal diario

La lella
La lellahttps://www.diariodiunalella.it
Lella fin da piccola, ho sempre seguito questo motto: "sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo". Credo che la sessualità e l’identità siano elementi soggettivi, tanto che qualsiasi regola non sarebbe mai quella perfetta. Nessuno di noi è solo una cosa e non esiste una definizione che possa andare bene sia per me che per te. A dire il vero, esiste un’etichetta in cui mi sento perfettamente a mio agio ed è proprio l’essere me stessa, perché è fatta su misura per me, racchiude tutto ciò che sono ed è pronta ad accogliere ciò che sarò.

Mi dispiacevano molte cose, ma alla fine ho deciso di porre fine a questo costante stato di dispiacere. Ho iniziato a pensare che potevo finalmente permettermi di amare una donna.

In ogni esperienza c’era una lezione, basta avere gli occhi per vederla, e questa era la mia.

Con una grande compassione per me stessa, ero pronta a liberarmi da ogni insicurezza. Una forza irresistibile, devastante e selvaggia mi ha strappato dai gesti e dalle parole, portandomi a vedere il mondo con uno stupore incosciente.

Amavo la terra, gli alberi e tutto ciò che è verde. L’amore per me stessa era vissuto nel perpetuo timore di non meritarlo. Passavo il tempo a nascondere i miei sentimenti o a far finta di non averne. In realtà, ne avevo così tanti che quando traboccavano, allagavano tutto. La sua presenza, ad esempio, faceva battere le mie ginocchia come due noci. Non la guardavo come si guarda un animale allo zoo, ma come si guarda una creatura per cui provavo qualcosa di intenso e quasi non me ne accorgevo.

Mentre un gay che si dichiara è un evento, ci sono dieci persone che non lo fanno e cento che non l’hanno mai confessato a se stessi.

Il mondo è pieno di persone che dicono no. Sempre sembra così difficile dire sì, spesso per paura di danneggiare la reputazione. Non per te, ma per la reputazione stessa. Un rifiuto, e la reputazione è salva.

Le persone hanno sempre paura delle novità e spesso non considerano il margine d’errore come una possibilità. Se solo riflettessimo sui rischi coinvolti nelle nostre azioni, potremmo raramente uscire di casa.

I comportamenti umani non seguono una mappa o un navigatore incorporato. Non esiste una regola universale da seguire, il che rende difficile decodificarli in condotte predefinite.

Quando non ero immersa nei miei viaggi mentali, mi consumavo le pupille leggendo autori come Baricco, Dostoevskij, Murakami e Kundera. Quando leggo un libro di un autore che amo, spesso desidero leggerne tutti gli altri, nella speranza di ritrovare le stesse emozioni del primo. Tra le pagine, trovavo sempre una parte di me con cui identificarmi. I libri ti aprono le porte a mondi bellissimi, infiniti, vari ed imprevedibili che altrimenti non avresti mai conosciuto.

La lettura offre la possibilità di vivere molte vite diverse. Entra nel mio diario e scopri le sfumature della mia storia di donna che ama le donne, fatta di amore, crescita e autenticità. 🌈💖

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