Sguardo abbassato, sguardo arrabbiato. Sono stati giorni intensi, inaspettati, non desiderati. Così, mi hai presa e mi hai resa tua. Un tuo sorriso, una sola serata, mi rillumina l’anima. Come spiegarlo questo sentimento? Ti ho elencato ben quattro tipi di amore, e tu hai risposto “anime gemelle”.
Non esistono. Almeno secondo la mia filosofia. Eppure, questa volta ci credo veramente, ci credo enormemente. Lo spero, voglio crederci.
Mi hai chiesto se amassi il pericolo. Ebbene si. E stiamo rischiando, enormemente, soprattutto te.
Queste mie parole non le capirai sicuramente, perché non parliamo propriamente la stessa lingua, nonostante tu cerchi di aiutarmi ad impararla – questi ultimi giorni senza risultati, visto ciò che è successo.
Mi sono difesa in ogni modo, con ogni arma. Mi hai conquistata, non so in qual modo.
Mi sono arresa, mi sono lasciata andare, perché contro di te, non so difendermi.