Il ruolo delle lesbiche nelle lotte femministe

Le utime dal diario

La lella
La lellahttps://www.diariodiunalella.it
Lella fin da piccola, ho sempre seguito questo motto: "sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo". Credo che la sessualità e l’identità siano elementi soggettivi, tanto che qualsiasi regola non sarebbe mai quella perfetta. Nessuno di noi è solo una cosa e non esiste una definizione che possa andare bene sia per me che per te. A dire il vero, esiste un’etichetta in cui mi sento perfettamente a mio agio ed è proprio l’essere me stessa, perché è fatta su misura per me, racchiude tutto ciò che sono ed è pronta ad accogliere ciò che sarò.

Per noi, lesbiche femministe, le nostre lotte sono indissolubilmente legate a tutte le lotte dei movimenti delle donne. Ne fanno parte e si fondono in un unico movimento, quello della lotta per l’uguaglianza tra donne e uomini, per l’uguaglianza tra tutte le donne, indipendentemente dall’orientamento sessuale di ciascuna.

Spesso invisibili fin dalle prime ore dei primi movimenti, alcune di noi erano lì e hanno sostenuto lotte che le riguardavano solo indirettamente ma che erano il motore di una liberazione collettiva.

Pensiamo ad esempio alla lotta per l’accesso alla contraccezione e all’aborto. Per altre, come noi che militiamo oggi, talvolta chiamati “anni del movimento”.

Se la storia tra femministe ed omosessuali è stata piuttosto tormentata, resta comunque il fatto che le lesbiche sono state uno “stimolo” nella storia delle donne, conferendogli un surplus sovversivo.

Non è stato facile conciliare le memorie collettive; le donne eterosessuali stavano scrivendo il seguito di una storia, era una continuità, si stavano inserendo in una nuova ondata del femminismo. Per le lesbiche, ribelli tra i ribelli, che si fondevano in questo grande movimento, mancava una parte, un pezzo di riconoscimento della loro esperienza, delle discriminazioni, delle umiliazioni, delle violenze che subivano, costrette alcune di loro a negarsi o a vivere con vergogna la loro attrazione per altre donne. Mancava, nel libro dell’effervescenza sociale e politica dell’epoca, la pagina che testimoniava della loro esistenza.

Attraverso i loro scritti teorici, le loro analisi politiche talvolta più radicali e veementi di quelle delle loro pari eterosessuali, le lesbiche hanno contribuito in modo potente a denunciare l’oppressione subita da tutte le donne. Hanno portato argomenti e strumenti ideologici al movimento, rafforzando così le lotte antipatriarcali. Denunciavano il ruolo che veniva imposto alle donne nella famiglia, i ruoli che venivano loro assegnati: “Noi donne che rifiutiamo i ruoli di mogli e madri, è arrivato il momento, dal profondo del silenzio, di parlare“, dichiaravano le Gouines Rouges in un volantino distribuito nel 1972.

Infine, la presenza delle lesbiche nei primi movimenti ha senza dubbio permesso una “confusione” o persino un disintrecciamento della norma eterosessuale, una messa in discussione dell’eterocentrismo e dell’eterosocialità. Più tardi, negli anni ’80, le lesbiche radicali hanno analizzato l’eterosessualità come un sistema politico di fronte al quale il lesbismo poteva essere un’arma di resistenza, uno strumento di resistenza all’ “etero-oppressione”.

Costruire un movimento autonomo attraverso la non-diversità

Gli anni ’80 e ’90 sono l’epoca dell’autonomizzazione del movimento lesbico, che coltiva una non-diversità simile a quella costruita con le militanti.

È in questo fermento che si organizzano collettivi, coordinazioni di associazioni, luoghi lesbici come le case vacanze, giornali, case editrici…

Gli anni ’90 aprono la strada alle azioni di visibilità. Infatti, all’interno dell’ambiente lesbico, il pensiero si struttura, si organizza per andare verso un “coming out” collettivo, per andare all’esterno e sempre con questa preoccupazione di autonomia rispetto al movimento femminista e anche al movimento LGBT (lesbiche, gay, bisessuali e trans). Sono condotte strategie di alleanza su alcune rivendicazioni con questi movimenti, ma il movimento delle lesbiche femministe si distacca anche perché la posizione delle lesbiche e degli omosessuali nelle nostre società di essenza patriarcale non è simile. Il processo di discriminazione è molto diverso: le lesbiche, essendo donne, vivono anche gli stessi meccanismi di oppressione delle donne eterosessuali, il che non è il caso degli omosessuali. Le apparizioni come lesbiche si moltiplicano nelle manifestazioni pubbliche, politiche, femministe.

Ristabilire legami solidi con il movimento femminista

Gli anni 2000 sono quelli di una vera riconciliazione con il movimento femminista, in cui verranno giocati solidarietà.

Mentre alcune lesbiche scelgono di militare all’interno del movimento LGBT, le organizzazioni lesbiche femministe si impegnano nel movimento delle donne. Tuttavia, partecipano al movimento LGBT preservando il principio della non-diversità, che consente loro di sviluppare una riflessione autonoma per poi portarla nella diversità. Sono attive all’interno di movimenti femministi nazionali o internazionali. Le lesbiche femministe partecipano a tutte le lotte iniziate da questi collettivi: lotte contro le violenze sulle donne, lotte contro la precarizzazione delle donne, contro le disuguaglianze sul lavoro, contro il sistema della prostituzione (clienti, reti, protettori, che traggono profitti elevati sfruttando persone indifese), contro la presenza dell’estrema destra ecc.In questa collaborazione contro le violenze sulle donne, le associazioni rendono visibili le violenze e le discriminazioni specifiche subite dalle lesbiche, ossia la lesbofobia.

In queste ultime decadi, il movimento delle donne ha compiuto grandi progressi per la visibilità delle lesbiche e il riconoscimento delle loro esperienze, talvolta molto difficili. È il tempo delle complicazioni, delle azioni congiunte, delle ribellioni condivise per preservare e deviare nuovi attacchi da un patriarcato sempre altrettanto sfacciato e vivace.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Le ultime dal blog

Altri articoli che potrebbero interessarti

- Advertisement -spot_img