Allora..? Cosa ne deduci da tutto quello che abbiamo detto? Che cosa sei?
… una guerriera?
Oh! Ora si che ci siamo.
E quindi, cos’è che caratterizza una guerriera?
Il coraggio?
Si, ma anche?
La voglia di vivere?
Esatto.
Ed è cosi’ che è terminata la terapia di oggi. Nuovamente intensa.
E’ iniziata con i complimenti della psicologa riguardo il colore rosso dei miei capelli e il trucco.
Poi siamo passate direttamente al sodo. Mi ha chiesto se avessi continuato a sistemare casa a mio piacimento e … soprattutto, è stata molto insistente sul tema “Katy“, di cui non volevo parlare.
Non perché non avessi nulla da dire, anzi. Piuttosto, non volevo che si andasse a perforare questa bolla sulla quale galleggio.
Invece mi ha incoraggiata a proseguire questa relazione che mi porta ad essere “sorridente” e “frizzante”.
“Vivi ogni attimo, giorno per giorno.”
Ed è cosi che ho intenzione di vivere in questo momento. Giorno per giorno.
Finalmente siamo andate a finire sul discorso “Inès“. Ho immediatamente parlato della mia frustrazione che riguarda il fatto che non voglia ridarmi le chiavi di casa. Questa è casa mia. Come osa impormi il suo volere? Se dovessimo continuare a discuterne, le metterei le mani addosso, quindi ho preferito contattare uno dei miei zii per farmi cambiare la serratura la settimana prossima. Secondo la psicologa è perché è su un tipo di “aggressività” di livello n°2, quindi incapace di provare empatia. Il fatto che non riesca più a controllarmi e che mi veda felice, la mette fuori di sé.
E quindi? Cosa provi per lei?
Può sembrare orribile, ma ho pietà per lei. Non può che essere orribile, essere lei.
Lo noto.
Poi siamo tornate sul discorso Katy.
E oggi, che cosa provi?
Mi sento persa, perché mi rende felice, e non so come gestire i miei sentimenti.
No, non devi essere persa. Tu meriti di essere felice e che questa ragazza ti renda felice. Vivi questa felicità.
Scusate ma devo annotarmi questa cosa. Il suo fiore preferito: l’orchidea. Me ne devo ricordare (non si sa mai! Sono informazioni preziose 😛).