Armonie Celesti di Saffo: Canti d’Amore Tra le Stelle

Le utime dal diario

La lella
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Lella fin da piccola, ho sempre seguito questo motto: "sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo". Credo che la sessualità e l’identità siano elementi soggettivi, tanto che qualsiasi regola non sarebbe mai quella perfetta. Nessuno di noi è solo una cosa e non esiste una definizione che possa andare bene sia per me che per te. A dire il vero, esiste un’etichetta in cui mi sento perfettamente a mio agio ed è proprio l’essere me stessa, perché è fatta su misura per me, racchiude tutto ciò che sono ed è pronta ad accogliere ciò che sarò.

Tra dolci echi di lontane armonie,
dove il mare bacia la riva d’oro,
si eleva il canto d’una musa antica,
Saffo, tessitrice di versi d’amore.

Sotto cieli eterei, tra fiori di luna,
la lira danza, compone un rituale,
un inno di passione, un dolce lamento,
come onde che sfiorano la spiaggia d’Idra.

Nelle notti stellate, sospiri al vento,
parole sussurrate tra le ombre d’ambra,
le gioie e le pene, gli amori segreti,
tessuti in versi, eterni ed effimeri.

Amori divini, ardenti, immortali,
come i fiori di primavera che sbocciano,
così l’amore fiorisce nei cuori,
nei canti di Saffo, eterni, intrecciati.

Oh, dolce poetessa, regina di versi,
guidaci nelle danze d’amori antichi,
nella dolce melodia delle tue liriche,
lasciaci sognare tra i tuoi segreti.

Saffo, tu che intessi il filo d’innocenti desideri,
come stelle nel cielo, splendiamo insieme,
in questo eterno canto d’amore,
che risuona nei secoli, senza fine.

Questa mia poesia si intitola “Armonie Celesti di Saffo: Canti d’Amore Tra le Stelle“. È un’ode ispirata allo stile poetico di Saffo, celebre poetessa dell’antica Grecia, famosa per i suoi versi che esplorano l’amore, la passione e la bellezza. La poesia si svolge in un mondo immaginario, dove dolci echi di armonie lontane si mescolano con il bacio del mare sulla riva d’oro.

L’ambientazione evoca un luogo mitico, sospeso tra cieli eterei e fiori di luna, dove la mia musa Saffo intesse versi d’amore con la sua lira. I versi sono intrisi di un senso di romanticismo antico e di un’atmosfera eterea, simile alle poesie della stessa Saffo.

La poesia esplora temi come l’amore divino, la passione eterna e i segreti dei cuori intrecciati. Saffo è raffigurata come una guida nelle danze di amori antichi, e la sua lira crea una melodia dolce e incantevole che risuona nei secoli. La bellezza dei versi si fonde con l’immortalità del sentimento d’amore, come fiori di primavera che sbocciano indipendentemente del tempo che passa.

In sintesi, questa poesia è un omaggio al talento e alla sensibilità di Saffo, catturando l’essenza della sua poesia attraverso un rituale di parole che celebrano l’amore nei suoi molteplici aspetti, traendo ispirazione dalle antiche armonie celesti.

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