The Lost Flowers of Alice Hart

The Lost Flowers of Alice Hart (Ascolta i fiori dimenticati)

Categoria: Drammatico Data di Uscita: 01-09-2023 Durata: 60 min (episodio) Scrittore: Sarah Lambert Paese: Australie, U.S.A. Lingua: Italiana Attori: Regia:
Descrizione:

Dopo un tragico e misterioso incendio in cui perde i genitori, Alice Hart, nove anni, va a vivere con la nonna June in una fattoria di fiori. Lì scopre che la sua famiglia nasconde molti segreti.

Fiori di campo e fiori umani, un linguaggio segreto e una bambina contesa sono gli elementi avvincenti della trama della miniserie Ascolta i fiori dimenticati (con il titolo originale The lost flowers of Alice Hart), una produzione australiana tratta dall’omonimo bestseller di Holly Ringland. La protagonista di questa fiaba inquietante si annoia come la piccola Alice del racconto di Lewis Carroll ma qui la storia la precipiterà non nel mondo immaginario del Bianconiglio e della Regina di cuori, ma a Thornfield – in balia degli eventi, delle azioni e dei personaggi di un thriller familiare misterioso ed emozionante. Lo show diretto da Glendyn Ivin (Penguin Bloom, Safe Harbour), ripercorre in sette puntate le pagine di Ringland, affidandosi a due incantevoli attrici: Alyla Browne e a una sempre magnetica Sigourney Weaver, interprete di ruoli iconici in pellicole come Alien, Ghostbuster e Avatar. Weaver torna sul piccolo schermo in forma smagliante per calarsi nel ruolo di una nonna temeraria e particolarmente protettiva.

The Lost Flowers of Alice Hart, la miniserie targata Prime Video è il tentativo di rappresentare in mondo diverso i temi della mascolinità tossica e della violenza contro le donne, con un’estetica dell’intensità e uno sviluppo della storia che dà risalto all’argomento trattato. Il merito è soprattutto delle interpreti in questa storia che coinvolge più generazioni, delle impressionanti location e della flora autoctona. Ascolta i fiori dimenticati ci fa vedere la vicenda dall’interno: Alyla Browne, che interpreta la protagonista, trascorre diversi episodi per lo più senza proferire parola mentre il suo personaggio si riprende dal trauma. Basta vedere la tristezza e la ribellione nei suoi occhi per prestarle ascolto. Ci sono scene in cui è talmente bella e disarmata e ammutolita da una terribile colpa, che ci verrebbe voglia di stringerla mentre lo spettacolo scorre sullo schermo – quando fulmineamente scivola il confine tra realtà, sogno e incubo. E l’angolazione dal basso fa il resto un po’ rassicurandoci, un po’ rappresentando questa vertigine…

➡️ Sigourney Weaver interpreta una matriarca lesbica in “The Lost Flowers of Alice Hart”

➡️ Prime Video

➡️ Apple TV


Pubblicato da La lella
Lella fin da piccola, ho sempre seguito questo motto: "sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo". Credo che la sessualità e l’identità siano elementi soggettivi, tanto che qualsiasi regola non sarebbe mai quella perfetta. Nessuno di noi è solo una cosa e non esiste una definizione che possa andare bene sia per me che per te. A dire il vero, esiste un’etichetta in cui mi sento perfettamente a mio agio ed è proprio l’essere me stessa, perché è fatta su misura per me, racchiude tutto ciò che sono ed è pronta ad accogliere ciò che sarò.

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