Il diario: mettiamo un po’ di ordine!

Le utime dal diario

La lella
La lellahttps://www.diariodiunalella.it
Lella fin da piccola, ho sempre seguito questo motto: "sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo". Credo che la sessualità e l’identità siano elementi soggettivi, tanto che qualsiasi regola non sarebbe mai quella perfetta. Nessuno di noi è solo una cosa e non esiste una definizione che possa andare bene sia per me che per te. A dire il vero, esiste un’etichetta in cui mi sento perfettamente a mio agio ed è proprio l’essere me stessa, perché è fatta su misura per me, racchiude tutto ciò che sono ed è pronta ad accogliere ciò che sarò.

Fra sei minuti riceverò una chiamata da parte di un reclutatore che lavora per Microsoft. Non capisco perché abbia insistito così tanto a contattarmi, visto che il linguaggio di programmazione C# non è nemmeno la mia specializzazione. Forse perché ho scritto qualche articolo sull’argomento. Nient’altro. Non ho mai creato un’applicazione Windows o qualcosa di similare. Gli ho infatti spiegato che programmavo videogiochi durante il tempo libero e che alla base sono programmatrice web, ma ha continuato ad insistere. 

Boh, insomma vedremo.     

15h10 

Ecco mi ha appena chiamata. La cosa è stata piuttosto breve, gli ho rispiegato il tutto oralmente. Come pensavo cercava dei programmatori Azure e Xamarin esperti, cosa che non sono! 

Almeno avrò un contatto Linkedin in più, anche se non so a cosa serva di preciso!  

Ritornando al progetto “diario”. Sto riflettendo. Oddio attualmente queste righe che sto scrivendo sono delle pagine del mio diario personale, però rileggendo i passaggi scritti durante le medie ed il liceo, mi sono resa conto che sarebbe stato più complicato del previsto. Perché alcuni passi sono davvero pesanti ed insopportabili, come da brava adolescente. Mi schiafferei da sola se solo potessi tornare indietro. Eh eh. 

Non so ancora come organizzare la cosa. Mi sarebbe piaciuto recuperare qualche frammento di frase e commentarlo, però… come? In ordine cronologico? Così a buffo?  

Forse in ordine cronologico sarà meglio. Dunque, ho qualcosa delle elementari, qualche frammento delle medie, tanta roba per il liceo e un bel po’ di scritti anche per la fase universitaria e post Italia. 

Sempre in ordine cronologico, racconterò le quattro storie importanti (le scappatelle non sono interessanti, o forse due, tre ma non di più): 

Ho detto quattro perché di storie “vere” sono state quattro. La prima rappresenta un “rito di iniziazione”. L’ho messa nella lista perché rappresenta l’inizio della mia vita sentimentale.

Spero che vi ricordiate che sono nomi fittizi, definiti prima del “progetto diario”. Anche se ho comunque mantenuto la prima lettera per non confondermi! 

Bene, ora che ho definito il tutto vado a programmare un po’.  

A presto ?  

Articoli in ordine cronologico

2 COMMENTI

  1. Un ottimo ragionamento! Gli adolescenti sono molto spesso irritabili, eccessivi, aggressivi, pigri… ingestibili! Quindi è normale non sopportare quell’età!
    Non vedo l’ora di leggerti. Ma non dimenticare “le scappatelle” :p

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